L'applicazione pratica della suggestione
L'educazione.
La spiegazione dell'ipnosi colla suggestione è stato un passo importante
per lo sviluppo della psicologia ed ha permesso di spiegare i fenomeni della
suggestione e di chiarire molti punti oscuri della nostra vita psichica. Con la
suggestione si riesce a spiegare gran parte dei fenomeni della vita culturale
dei popoli che fin'ora apparivano quasi del tutto incomprensibili.
La suggestione è nelle sue forme più leggere un fenomeno della vita
quotidiana. La forza della suggestione agisce ovunque, dove c'è un consorzio
umano. Si tratta di fenomeni normali che non hanno nessun carattere
straordinario.
Ogni persona normale e sana può essere più o meno oggetto della
suggestione. Quanto meno evolutaè la sua mentalità e quanto meno sicuro il suo
giudizio e il senso critico, tanto più esso rimane accessibile alla suggestione
di idee altrui. Non solo la persona stessa ma anche i rapporti fra due persone
influiscono sulla suggestionabilità. Come abbiamo già fatto rilevare l'autorità
costituisce un fattore di capitale importanza per l'applicazione della suggestione.
Uno dei fattori più importanti che favorisce la suggestione, cioè
l'infiltrazione di idee senza il concorso della ragione, e senza critica è
l'istinto dell'imitazione che è insito nello spirito umano.
11 fenomeno dell'imitazione è generale e si estende a tutte le sensazioni.
Già nello stato di perfetto equilibrio il fenomeno è evidente ma si accentua
ancora quando concorrono delle circostanze che riducono o tolgono del tutto la
facoltà del giudizio, che potrebbero scartare per inibizione tutto ciò che vi
ha di eccessivo nella sua applicazione.
Così noi siamo indotti a starnutire, a sbadigliare a piangere, a ridere
quando sentiamo che altri compiono questi atti; così ripetiamo certe
esclamazioni come evviva, bravo, quando le sentiamo pronunciare dagli altri.
Tale istinto di imitazione si manifesta nei movimenti, nelle sensazioni e
negli atti di inibizione, si estende alle idee buone o cattive, utili o
indifferenti e talvolta anche nocive. Si pensa, si crede, si giudica per
imitazione. In attesa che il ragionamento giustifichi un atto, si accoglie il ragionamento di un
altro per imitazione.
Questa proprietà è ben nota. L'uomo ha la tendenza
a riprodurre ciò che vede e che sente. Grazie a questo spirito d'imitazione le idee si propagano facilmente per una specie di contagio.
Il modo di vestire, il linguaggio, talvolta anche scorretto, l'intonazione
della voce, tutte le abitudini dell'ambiente in cui si vive sono oggetto di
imitazione.
È sulla base di questa predisposizione che il bambino assimila i modi e le
istituzioni dell'ambiente.
Si adottano così come proprie le idee degli altri, in tutti i campi, in
quello morale, politico, religioso. Si fischia quando si sente fischiare, si
canta quando si sente cantare.
4. — Ipnotismo e suggestione.
L'imitazione porta a degli atti pericolosi ma anche ad atti di generosità e
di eroismo. Essa si riscontra un po dappertutto e costituisce una delle forme della suggestione. Un caso
caratteristico di suggestione è citato dal Forel nella sua opera sull'
ipnotismo. Egli racconta : « Mi è anche riescito fissare "mediante la
suggestione quell'associazione di idee che svegliano dal sonno un uomo che
dorme, così che egli dorme ad esempio tranquillo anche con un rumore
fortissimo, mentre un rumore anche leggerissimo di altro genere lo fa svegliare
dal sonno. Ciò mi è riescito molto utile nel frenocomio, per gli infermieri
addetti agli ammalati inquieti e pericolosi. Io ipnotizzai ad esempio uno degli
infermieri e gli suggerii che non sentiva nessun rumore forte e che non poteva
essere da questo svegliato. Battei le mani vicino ai suoi orecchi, fischiai
forte senza che si svegliasse. Indi gli dissi che si sarebbe sveglialo quando
avrei tatto crepitare leggermente per tre volte le mie unghie (così
leggermente, che nessuna delle persone presenti potesse sentire). Egli si
svegliò immediatamente, si ricordò del crepitio, non aveva però udito affatto
il battimani né il fischio. Gli dissi poi che di notte non doveva sentire il
forte rumore e il battere degli ammalati ma che doveva continuare a dormire tranquillo,
mentre doveva svegliarsi non appena uno dei pazienti commettesse un atto
insolito o pericoloso.
Impiego questo metodo da tre anni e mezzo con tutti gli infermieri dei
reparti di alienati agitati e da quell'epoca tutti gli esaurimenti nervosi, le insonnie
ecc. del personale sono scomparsi del tutto mentre la sorveglianza degli
ammalati è divenuta più sicura.
Così faccio dormire gli infermieri accanto ai malinconici suicidi, dopo
aver esaminato accuratamente le loro reazioni durante il sonno; suggerii loro
di dormire bene senza sentir gemiti o rumori, ma di risvegliarsi al più piccolo
tentativo del paziente di uscire dal letto, oppure di farsi del male, e di
riaddormentarsi appena tutto era di nuovo in ordine. Tutto ciò si svolge con
una perfetta puntualità così che un'ammalata riteneva una volta che la sua
infertniera fosse stregata. Le infermiere che facevano quel servizio per un
periodo fino a sei mesi senza interruzione, e che lavoravano tutto il giorno
intensamente, rimasero fresche e sane, senza alcun aspetto di stanchezza.
S'intende che a tale scopo si possono impiegare soltanto delle persone
facilmente suggestionabili. Attualmente ho un infermiere e un'infermiera che
sono perfettamente adatti a tali servizi.
Per quanto riguarda gli effetti si deve distinguere la suggestione dal
rapporto. Per rapporto si intende una relazione di simpatia, in virtù
della quale colui che suggerisce e il soggetto si incontrano nello stesso
ordine di pensieri e di idee. Come ad esempio la madre e il bambino. Il bambino
che dorme è in stretto rapporto con la madre. Essa dorme tranquilla anche con
rumori forti mentre si risveglia al più piccolo movimento del suo bambino.
Perciò tutti coloro, che concentrano i propri pensieri su ciò che dice il
suggeritore, sono facilmente suggestionabili. La distrazione rende invece più
difficile la suggestione. I lavoratori del
braccio, i contadini, si possono suggestionare più facilmente che le persone
intellettuali. Non è perciò detto che le persone più colte non siano
suggestionabili; come è sialo
detto e proposito dell'ipnosi, anche persone eolie sono accessibili alla
suggestione quando si sono adattale a subirla.
La massima importanza ha la suggestione per l'educazione dei giovani. È
compito dell'educatore di agire sul giovane in modo da farlo divenire un membro
utile della società. L'educatore deve favorire lo sviluppo delle buone qualità
congenite e di reprimere le cattive. Ogni soggetto deve essere educato in modo
da entrar nella vita pratica con concetti sani ed onesti. Il compito
dell'educazione spetta in prima linea ai genitori ed alla scuola. Per poter
ottenere quest'effetto sul giovane ci si deve servire principalmente della
suggestione.
L'autorità costituisce il mezzo col quale si inculcano
all'allievo i principi dell'educazione. L'autorità serve ad escludere
l'indagine critica dei concetti enunciati dall'educatore. La posizione
superiore del maestro crea nel discepolo la necessaria credulità che prepara il
terreno fertile per l'azione della suggestione. Nella prima gioventù il bambino
raccoglie dagli adulti, senza alcuna possibilità di un vaglio, di un esame, i
pensieri, le idee e i giudizi. Gli ordini : « Devi fare ciò », oppure « Ciò non
va fatto ; ciò è male », si imprimono indelebilmente colla suggestione nella
mente del bambino. Tutto il primo stadio dello sviluppo psichico del bambino è
costituito dall'assimilazione delle idee suggerite. Il senso critico e
l'indipendenza di fronte a tali suggerimenti si sviluppano appena molto più
tardi. .Molte volle si imprimono nella mente del bambino delle idee che poi
risultano sbagliate o dei pregiudizi che risultano infondati, ma spesso e
necessaria una lotta interna prima che egli possa superare col proprio
ragionamento il punto di vista assimilato, ciò che dimostra quanto profonde
radici prendano tali giudizi e tali idee inculcati nella prima adolescenza.
È evidente che potrà esercitare la massima influenza sulle persone che lo
circondano colui che ha un atteggiamento energico e sicuro di sé e che ha
quindi le qualità per un'azione suggestiva. Colui che non ha un giudizio
sicuro, che è titubante nelle proprie opinioni, non potrà avere alcun successo.
Così vi sono dei maestri che ottengono dai loro scolari tutto ciò che vogliono,
mentre altri non riescono ad esercitare alcuna influenza sul loro spirito.
L'applicazione sistematica dei dettami della suggestione trattata
scientificamente costituisce senza alcun dubbio un problema di primo ordine per
la pedagogia. È necessario coordinare tutti quei fattori, che si manifestano
talvolta isolatamente e occasionalmente, e creare un sistema da applicare
costantemente nella pedagogia. Soltanto così si possono combattere le cattive
tendenze innate e il pedagogo deve occuparsi della parte psicologica
molto più di quanto sia avvenuto fin ad ora. È errato trasformare la scuola
in una istituzione per ottener la cieca obbedienza e l'educazione della
memoria. Lo scolaro non deve sentire la scuola come un peso che lo opprime. E
necessario risvegliare nel discepolo l'amore per lo studio, il suo interesse
per la materia che deve imparare, e nel maestro non deve considerare il suo
nemico o il suo aguzzino, che può, quando gli è possibile, ingannare, ma un amico
e consigliere, una guida che deve introdurlo nella vita pratica.
Molto è stato già fatto in questo senso, ma molto rimane ancora da fare.
L'effetto della suggestione può essere integrato, quando sia necessario,
coll'intervento ipnotico. L'ipnosi può dare ottimi risultati nell'eliminazione
di cattive abitudini e tendenze. Il vizio di mordere le unghie, la balbuzie, e
anche certe aberrazioni sessuali si possono togliere colla suggestione, come
pure l'abitudine di mentire, o la tendenza al furto. In ogni modo la migliore
suggestione per il bambino è costituita dall'esempio e soltanto questo può
aiutare e corroborare l'effetto suggestivo.
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